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lunedì 6 luglio 2015

"Facebook" Copertura, Coinvolgimento & Pay per Get!!

Ciao a tutti, come potete comprendere dal titolo dell'articolo, oggi ho intenzione di sottolineare un aspetto molto importante riguardo il Social Network per eccellenza, "Facebook". Essendo moderatore del ForumGT, stamattina è sorta una questione legata sia alla copertura di un post, sia al coinvolgimento con lo stesso.
Bene prima di chiarire nel dettaglio questi due fattori essenziali, è bene comprendere a pieno il significato stesso di questi due termini e il loro utilizzo nell'ambito del Social Network.
Chiariamo quindi nello specifico la differenza tra questi due termini:



  • Copertura di un Post: Per copertura di un post, si intende il numero di persone che hanno visualizzato il post oggetto di analisi;
  • Coinvolgimento con un Post: Per coinvolgimento con un Post, si intende invece il traffico generato attorno al post, in termini di commenti e condivisioni, a fronte della visita sul post oggetto di analisi.




Questi due fattori sono importantissimi ed è chiaro che sono interdipendenti; quali dei due quindi è il più importante e significativo in termini di Social Media Analysis? Bene secondo voi qual'è il fattore che genera maggiore flusso di traffico ad un vostro post? Che cosa spinge gli utenti a farlo? La chiave della risposta risiede ovviamente nel termine "Traffico". Se l'obiettivo del Vostro canale sociale è quello di incrementare le visite ad una pagina o ad un singolo articolo, bene il fattore "Spingente" è chiaramente il fattore "Coinvolgimento con un Post", questo perchè semplicemente determina l'interesse che il pubblico ha nei confronti del post\articolo pubblicato.
D'altro canto l'assenza del fattore "Copertura di un Post", creerebbe una situazione di deficit metrico per quanto riguarda l'analisi dei fattori inerenti alla "Social Media Analysis", le cui metriche sono veramente molte e legate le une con le altre.
Di conseguenza, avere la visione del numero di persone che hanno visitato una pagina\articolo è molto importante ed è essenziale ai fini del calcolo di ulteriori metriche come la "reach di un post".

Detto questo andiamo ad analizzare un altro aspetto che è fortemente legato all'interazione e alla copertura delle pagine\post, questo fattore è il cosiddetto "Pay Per Get". Mi sono permesso di coniare questo termine con l'intenzione di sottolineare la tendenza odierna di Facebook, ma come di esso anche di molti altri canali Sociali, nello spingere le pagine e\o gli articoli in funzione di quanto un singolo utente tende ad investire. 





Questa pratica (vedi facebook ads), determina flusso di traffico non perfettamente organico, di conseguenza può risultare una pratica più o meno favorevole dal punto di vista dell'utente finale.
Perchè investire per far affluire traffico sulla tua pagina Facebook?
Perchè investire per far affluire traffico sui post da te generati?
La risposta è sempre la stessa dipende dall'obiettivo dell'utente e dalle finanze che può spendere. Pensate ai canali come Google Adwords, vi sono moltissime aziende che investono su queste piattaforme cercando un riscontro più o meno rapido in termini di visibilità.

Morale della favola: E' sempre valido il detto chi più spende meno spende? Non rimane che provare e verificare se il gioco vale la candela!!




venerdì 27 febbraio 2015

Microsoft Hololens

Questo Gennaio 2015 Microsoft ha completato lo sviluppo e presentato il nuovo sistema operativo Olografico chiamato "Microsoft Hololens". 

Questo non è un semplice sistema operativo ma un dispositivo ottico, indossabile come un paio di semplici occhiali, in grado fondere la realtà con l'astrazione degli ologrammi digitali. 

L'ausilio di un microprocessore olografico permette al sistema di mappare in tempo reale la realtà circostante, inoltre l'utilizzo di sensori avanzati con l'aggiunta di lenti 3D Head Mounted Display (OHMD), consentono di realizzare un sistema operativo in cui l'utente può interagire con la realtà in modo completamente diverso da come consentito fino ad oggi.
L'uscita del prodotto sarà contestuale all'uscita di Windows 10.





"Because when you change the way to see the world, you can change the world you see!!"



mercoledì 25 febbraio 2015

IFTTT (If this then that)

IFTTT è una piattaforma il cui acronimo esprime esattamente il suo funzionamento: "If This Than That"; in pratica lo strumento permette di realizzare una sorta di programmazione dei tweet (e non solo) in base a delle logiche stabilite dall'utente.




Lo strumento è disponibile on-line al seguente indirizzo https://ifttt.com e previa registrazione consente di collegare il tuo account twitter, e di creare le cosiddette "recipe" (ricette) che ti consentono di decidere esattamente le modalità di generazione dei tweet sul tuo profilo personale twitter. Esistono molti canali (ingredienti) che è possibile utilizzare per la programmazione dei recipes come ad esempio:

  • Bing;
  • Facebook;
  • Bitly;
  • Dropbox;
  • Delicious;
  • Flickr;
  • Gmail;
  • Instagram;
  • IOS notification;
  • Twitter;
  • Youtube
e molti altri.

IFTTT quindi non consente solo di programmare tweet ma di prevedere le azioni da intraprendere al verificarsi di una determinata condizione verificatasi su uno dei possibili canali a disposizione.

Possiamo ad esempio pubblicare un tweet ogni qualvolta pubblichiamo un video su youtube, oppure inviare una mail al nostro account gmail ogni qualvolta viene pubblicato un post sul nostro profilo Facebook, possiamo inoltre generare un tweet ogni qualvolta viene inserito un post sul nostro profilo Facebook.

In questo caso andiamo a generare un tweet ad ogni interazione via post con il nostro profilo Facebook.

Prima di tutto scegliamo l'azione che scatenerà il trigger;
 

dopodichè determiniamo il trigger da eseguire;



Fatto questo, abbiamo a disposizione una funzionalità remota che ci permette di pubblicare in modo automatico i tweet sul nostro profilo personale.



martedì 10 febbraio 2015

Memex Ricerca avanzata

Memex (Memori Index), è un progetto proposto il 04/02/2014 dal DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency), con l'obiettivo di creare un software in grado di colmare le carenze presenti nei principali e più comunemente usati, motori di ricerca commerciali.






Lo scopo principale di Memex è quello di realizzare un processo in grado di implementare ricerche "domain-specific" e di conseguenza di riuscire a raggiungere e coprire il cosiddetto "deep-web", ossia il lato del web rimasto nascosto e non indicizzato. Le cause della non indicizzazione di questa parte del web deriva sostanzialmente dalla struttura non standard dei documenti e\o dalla scarsa visibilità degli stessi che quindi non vengono indicizzati dai comuni motori di ricerca.

Lo scopo del programma prevede la copertura di tre aree principali:


  • TA1: Indicizzazione Domain-Specific;
  • TA2: Ricerca Domain-Specific;
  • TA3: Applicazioni.

TA1 Indicizzazione Domain-Specific

Quest'area include tutte le attività svolte con l'obiettivo di creare un infrastruttura di ricerca domain-specific. Questo significa realizzare un'architettura di web crawling scalabile volta alla ricerca e alla catalogazione semi-automatizzata delle informazioni presenti in rete. Quest'area si propone di indirizzare la ricerca ai lati del web che generalmente rimangono non catalogati dai motori di ricerca commerciali. La fase di estrazione prevede altresì la normalizzazione dei dati e la loro classificazione (e.g., pdf, flash, video, immagini).


TA2 Ricerca Domain-Specific

Quest'area prevede la creazione di un'interfaccia domain-specific per l'accesso ai contenuti web. 
Ciò comprende tutte le metriche necessarie per eseguire un'analisi accurata dei dati estratti come per esempio: 
  • Links per attributi condivisi;
  • Task rilevanti derivati;
  • Posizioni chiave;
E tutte quelle informazioni derivate, che mostrano una relazione tra i documenti estratti.

TA1 e TA2 cooperano tra loro utilizzando un linguaggio specifico utilizzato per dirigere gli algoritmi di estrazione e per stabilire le caratteristiche dell'interfaccia.


TA3 Applicazioni

Quest'area supporta le aree TA1 e TA2 applicando la tecnologia sviluppata. Tutto questo comprende:
  • Applicazioni di sistema;
  • Concetti a livello di sistema di gestione e sviluppo distribuzione;
  • Casi d'uso;
  • Analisi dei requisiti;
  • Documentazione;
  • Disegno di interfaccia;
  • Feedback.
Il concetto di dominio, offre il giusto compromesso tra profondità, ampiezza e risorse necessarie richieste durante il processo di indicizzazione.

Questo software sarà principalmente utilizzato dal dipartimento della difesa con lo scopo di individuare casi di utilizzo non lecito del web e di favorire l'applicazione della cosiddetta "Intelligence investigation".
Niente vieta un suo futuro utilizzo in campo commerciale.


giovedì 15 gennaio 2015

DIgitale o non Digitale questo è il dilemma!

Uno studio comscore, ha evidenziato come la pubblicità online non ha solo impatto sulla vendita di un bene online, bensì questa si ripercuote anche sulla controparte offline.




D'altro canto non c'è relazione tra i tassi di conversioni generati on line e le vendite ottenute offline.




Di conseguenza si rende necessaria un'attenta fase di ottimizzazione della campagna al fine di scegliere il giusto target demografico al fine di ottimizzare le vendite di un generico prodotto e di ottenere la giusta visibilità della campagna stessa. 





Questo ovviamente comporta la scelta della giusta piattaforma di advertising da utilizzare.



Detto questo e ritornando al titolo di questo articolo, possiamo renderci conto di come la pubblicità digitale sia efficace per indirizzare la scelta degli utenti anche nella vita reale offline. E' bene quindi porsi la seguente domanda: "La pubblicità tradizionale è ancora un mezzo efficace"?

La risposta chiaramente è la seguente: dipende da quale mezzo di comunicazione è maggiormente utilizzato.



"::Facciamo crescere il web::"

sabato 10 gennaio 2015

Google Driverless Car

Che dire, un'automobile che si guida autonomamente! 

Questo progetto, nato nel 2010 a Google, sarà una svolta per quanto concerne la tecnologia automobilistica. Per poter "Guidarsi", utilizza tecnologie avanzate come il laser LIDAR ed il telemetro VELODYNE che viene montato sul tetto del veicolo. 

L'auto crea una mappa real-time dell'ambiente circostante che viene combinata con la mappa relativa pre-caricate all'interno del veicolo, determinando così gli opportuni spostamenti da eseguire.

La commercializzazione del veicolo è prevista per il 2017, con un prezzo ancora non reso noto.

I possibili campi di applicazione potete immaginarli anche voi, vanno dal supporto alla guida dei disabili, all'utilizzo in campo militare, quindi non rimane che attendere!!!









venerdì 9 gennaio 2015

Internet of Things - l'evoluzione della rete!


Sono ormai anni che sentiamo parlare di questo termine, utilizzato comunemente nei settori IT, ma che cos'è e che cosa significa esattamente?

Bene, come tutti sappiamo la rete Internet è una specie di ragnatela (Web) che collega differenti risorse fisiche, nata non con questo diretto scopo, ma divenuta tale con il passare del tempo.

Le sempre maggiori esigenze degli utilizzatori hanno quindi reso necessario l'accesso a questo sistema a risorse eterogenee e differenti. Questo ovviamente crea l'esigenza di garantire l'interoperabilità tra queste risorse e soprattutto rende necessaria la possibilità di controllarne il corretto funzionamento.

Internet Of Things è un termine che indica la coesistenza sulla rete internet di risorse eterogenee capaci sia di dialogare in modo analogo ai Computer tradizionali (e con i Computer tradizionali),  sia di svolgere autonomamente il loro ruolo all'interno del sistema. 

Tutto questo rende la rete un vero e proprio sistema di elaborazione con capacità elaborative di gran lunga superiori a qualsiasi sistema.


La potenza di questo grande sistema è la semplicità di interconnessione resa possibile grazie all'implementazione di protocolli di comunicazione e di gestione come: HTTP, WAP, WIFI, Bluetooth, TCP, UDP, SNMP, RTP, RFID ecc.  che consente estensioni rapide ed efficienti

Il punto debole di questa struttura è caratterizzato sia dalla latenza delle comunicazioni (dovute a problemi di sincronizzazione e bugs nei protocolli di accesso ai canali di comunicazione) sia dalla difficoltà di controllarne la crescita.

Un tipico esempio di Internet of Things, è l'utilizzo di dispositivi elettronici con lo scopo di automatizzare i processi decisionali\funzionali in ambito domestico; la cosiddetta "Domotica".